L’efedrina è un protoalcaloide estratto dalle piante del genere Ephreda e come la feniletilamina ha una struttura chimica simile alle anfetamine di cui ne rappresenta il naturale precursore.
Informazioni generali
Gli steli verdi della pianta vengono bolliti in acqua calda per ottenere un’astringente giallo. Si presenta sotto forma di pasticche, polvere (talvolta in capsule), infuso. E’ contenuta in molti prodotti ad “azione dimagrante” poiché una delle caratteristiche più interessanti è costituita dalla capacità di accelerare il metabolismo stimolando la secrezione di catecolamine. Questo effetto, associato al potere inibente sull’appetito, varia da soggetto a soggetto rendendola particolarmente pericolosa per l’uso improprio che se ne fa.
Descrizione
> CENNI STORICI
Nel passato è stata ampiamente usata come decongestionante nasale e broncodilatatore nel trattamento dell’asma, tosse, varie forme allergiche e riniti.
Al giorno d’oggi continua ad essere usata per via endovenosa nell’inversione di ipotensione dovuta all’anestesia spinale/epidurale.
> DIVIETI
Il Ministero della Salute Italiana ne ha vietato la vendita il 2 Dicembre del 2015. Il 10 Gennaio del 2017 il TAR del Lazio, accogliendo un ricorso ha annullato tale provvedimento e reso legale la vendita di preparazioni galeniche a base di efedrina a fini dimagranti, causando un difetto di istruttoria nel decreto ministeriale.
Modalità di assunzione
- Intramuscolare
- Sottocutanea
- Endovenosa
- Orale
Effetti fisici
> PROBLEMI FISICI.
- Aritmie;
- Disturbi cardiovascolari;
- Aumento della pressione sanguigna;
- Ictus cerebrale;
- Infarto cardiaco;
- Tremori continui;
- Vertigini;
- Senso di oppressione o soffocamento.
Gli effetti iniziano a manifestarsi dai 20 ai 60 minuti e possono durare anche fino a 8 ore.
Effetti psichici
- Euforia;
- Irrequietezza;
- Agitazione;
- Ansia;
- Psicosi;
- Aritmie;
- Disturbi cardiovascolari;
- Aumento della pressione sanguigna;
- Ictus cerebrale;
- Infarto cardiaco;
- Tremori continui;
- Stati confusionali.
- Vertigini;
- Senso di oppressione o soffocamento.
Astinenza
- Severa depressione fisica e psicologica che inizia entro le 24 ore dalla sospensione e può anche persistere per mesi;
- Irritabilità e ansia intensa;
- Comportamenti aggressivi;
- Senso di affaticamento generale;
- Psicosi gravi;
- Problemi al fegato e ai reni.