La cocaina è una sostanza stupefacente, che si ottiene dalle foglie della coca (Erythroxylum coca), pianta originaria del Sud America, che cresce principalmente in Perù, Colombia e Bolivia. Agisce come potente stimolante del sistema nervoso centrale, è un vasocostrittore e un anestetico.
Informazioni generali
Agisce come potente stimolante del sistema nervoso centrale, è un vasocostrittore e un anestetico. Viene venduta illegalmente in diversi gradi di purezza (5-50%) e può anche apparire sulle strade come “crack” o “base libera”. Il principio attivo è la cocaina base che si libera nell’uso. L’isolamento del principio attivo dalle foglie avvenne nel 1859 da parte del farmacista tedesco Albert Niemann: da allora è iniziato l’utilizzo moderno della cocaina che ad oggi è considerata uno dei più diffusi stupefacenti, acquistando spesso l’immagine di uno status sociale (anche per via del suo costo).
Descrizione
> POLVERE
Cocaina cloridrato, viene generalmente assunta per “sniffing” e libera cocaina base una volta entrata nell’organismo;
> CRACK
Appare inizialmente in California per poi diffondersi in Europa nella seconda metà degli anni 80. Si produce partendo dalla cocaina cloridrato per arrivare a cristalli puri di cocaina base, che vengono separati e spezzettati. Con questa modalità un grammo di cocaina da strada può diventare sei grammi di crack.
> COCAINA BASE LIBERA
Altra modalità di produrre cocaina partendo dalla cocaina HCL. Viene trasformata in sali, aggiunta ammoniaca e etere etilico per renderla solubile. L’unica differenza dal crack è il modo in cui viene manufatta. La preparazione è altamente pericolosa poiché sono possibili esplosioni o produzione di fiamme e incendi.
Modalità di assunzione
> INALAZIONE DELLA COCAINA IN POLVERE (SNIFFING): la cocaina in polvere viene allineata su una superficie liscia, disposta in strisce e attraverso inalatori o cannucce (spesso banconote arrotolate) viene inalata. L’assorbimento nel sangue avviene attraverso la mucosa nasale,consentendo ad eventuali agenti patogeni,se presenti, di infettare l’utilizzatore. Per via nasale, la sostanza raggiunge il suo “HIGH”(massimo piacere) fra i 15 e i 60 minuti. L’effetto può durare anche qualche ora in relazione alla purezza della sostanza.
> ASPIRAZIONE O INALAZIONE VAPORI
Altra modalità di produrre cocaina partendo dalla cocaina HCL. Viene trasformata in sali, aggiunta ammoniaca e etere etilico per renderla solubile. L’unica differenza dal crack è il modo in cui viene manufatta. La preparazione è altamente pericolosa poiché sono possibili esplosioni o produzione di fiamme e incendi.
> ASPIRAZIONE DI FUMI DI CRACK E FREEBASE
Vengono fumati con “pipe” o “joint” o inalate su fogli di carta d’alluminio precedentemente riscaldati. La dose letale è di circa 1-1,2 grammi.
> INIEZIONE SOTTOCUTANEA O INTRAMUSCOLARE
Permette un assorbimento più lento e quindi una durata maggiore degli effetti. Può causare necrosi tissutale a causa di sostanze contenute nel preparato e di batteri che possono contaminare la siringa.
Effetti fisici
> PROBLEMI FISICI.
- Attacchi cardiaci,
- problemi cardiocircolatori,
- problemi ai denti e alle ossa,
- tremori,
- lushing cutaneo e midriasi.
Effetti psichici
> EUFORIA:
- caratterizzata da labilità affettiva,
- ipervigilanza
- insonnia
- irrequietezza motoria
- riduzione del senso di fatica, fame e sete,
- sensazione di benessere,
- sicurezza e fiducia,
- aumento dell’energia mentale e fisica;
> PARANOIA:
- caratterizzata da sospettosità,
- deliri di persecuzione;
> PSICOSI
- caratterizzata da deliri di onnipotenza,
- allucinazioni,
- comportamento stereotipato,
- perdita di controllo degli impulsi,
- disorientamento.
Astinenza
- Ansia;
- Insonnia o ipersonnia;
- Sogni vividi e incubi;
- Svogliatezza, abulia e stanchezza;
- Tendenze suicide;
- Anedonia (incapacità di provare piacere)
- Disforia caratterizzata da tristezza, malinconia, apatia, difficoltà di concentrazione e attenzione;
- Considerevole aumento dell’appetito;
- Nausea e vomito;
- Febbre e tremori.