Ragusa. Prevenzione del Gioco d’azzardo patologico, l’Asp lancia la settimana anti-azzardo

Un ciclo d’incontri, dal 9 all’11 aprile, con studenti e insegnanti, per diffondere la cultura della cura e della prevenzione rispetto al Gioco d’azzardo patologico (Gap).

Si chiama “Fuori Gioco” l’iniziativa dell’Unità Dipendenze Patologiche dell’Asp di Ragusa, in collaborazione con l’associazione Taxi 1729, per contrastare una patologia che nel 2023, solo in provincia di Ragusa, ha visto spendere circa 400 milioni di euro. A fronte di circa 200 “giocatori” in trattamento al SerT, si stimano 1.500 soggetti dipendenti, molti dei quali in età adolescenziale. Nell’ambito della settimana anti-azzardo, inoltre, mercoledì 10 aprile alle 16, presso la Camera di Commercio di Ragusa, si terrà un incontro formativo cui hanno aderito anche il Prefetto, il Questore, l’Ufficio scolastico provinciale e l’Amministrazione comunale di Ragusa.

L’iniziativa, come ha spiegato il commissario straordinario dell’Asp 7, Giuseppe Drago “è improntata a un forte coinvolgimento, non solo dei ragazzi ma anche delle famiglie, che non devono e non possono più delegare la funzione educativa”.

Per il direttore dell’U.O.C. Dipendenze Patologiche, Giuseppe Mustile, “un grido d’allarme di fronte al silenzio assordante della società e della politica”. “Il Gioco d’azzardo patologico” – ha detto – “sta sfamando decine di famiglie. Ma non è soltanto una questione di reddito: la dipendenza annienta le speranze di futuro”.

Nel corso della conferenza stampa è stato presentato il sito internet scommettisullatuavita.it, che riunisce tutte le iniziative di contrasto al Gap e una serie di schede sulle dipendenze, così da aumentare la consapevolezza dei cittadini.