
Il fenomeno del gioco d’azzardo è in continua crescita e in questi anni sta ssumendo dimensioni sempre più rilevanti. La pratica del gioco d’azzardo può esitare in sviluppo di forme di vera e propria dipendenza (gioco d’azzardo patologico) o comportamenti a rischio (gioco d’azzardo problematico). Il fenomeno emergente ha suscitato molte e diversificate reazioni sia in ambito politico che sociale e destato grande interesse anche nell’ambito sanitario per le problematiche correlate e le conseguenze economico-finanziarie che sono state rilevate su vari gruppi famigliari coinvolti in questo problema.
Il ‘Decreto Balduzzi’ DDL 13/9/2012 n. 158 (art. 5), ha riconosciuto l’importanza di inserire il disturbo da gioco d’azzardo tra le dipendenze trattate dai Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), con riferimento alle prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione rivolte alle persone affette da patologia di gioco compulsivo.
Il decreto contiene altresì indicazioni destinate alle Regioni per la formazione del personale di gioco direttamente coinvolto con il giocatore a rischio.