
E’ una pianta psicoattiva allucinogena della famiglia delle Lamiacee e diffusa quasi solo in Messico nella zona della Sierra Madre Mazateca. Ne è attestato da tempo immemorabile l’uso rituale da parte degli Indios Mazatechi in riti religiosi di divinazione e cura.
Informazioni generali
La Salvia Divinorum presente nelle foglie della pianta è attualmente oggetto di studio in quanto non si possiede un quadro preciso degli effetti della molecola, in quanto non risulta paragonabile ad altre sostanze psicoattive. E’ stata riconosciuta come la più potente sostanza psicoattiva naturale nel 2002, anno in cui è diventata illegale in Australia.

Descrizione
Si presenta con foglie fresche o secche nonché estratti con varie concentrazioni di principi attivi.
Fu scoperta nel 1939 da J.B. Johnson che descrisse l’uso di una pianta chiamata dagli sciamani“HIERBA MARIA”, ma è solo negli anni 80 che Ortega e Valdes isolarono il principio attivo responsabile delle proprietà allucinogene( Salvinorina A).
Precedentemente venduta negli smart shop italiani, il Ministero della Salute, nella Gazzetta Ufficiale n.54 del 7 Marzo del 2005, ha aggiunto la pianta e il suo principio attivo nella lista delle sostanze psicoattive vietate, in seguito alle valutazioni dell’ Istituto Superiore della Sanità sugli effetti che provoca negli assuntori.

Modalità di assunzione
La Salvia Divinorum può essere fumata o assunta tramite infusi, inoltre le foglie secche, dal gusto molto amaro, possono anche essere tenute in bocca e bagnate con la saliva e masticate per estrarne il succo che viene ingerito (via sublinguale).

Effetti fisici
- Variazione della temperatura corporea;
- Sudorazione;
- In coordinamento motorio e perdita di equilibrio (rischio cadute).

Effetti psichici
- Profonda modifica delle percezioni sensoriali;
- Aumento della sensibilità tattile;
- Brutali cambiamenti di umore;
- Immersione in universi paralleli;
- Sensazione di separazione dal corpo e dallo spirito;
- Facilita l’introspezione;
- Paura, panico, terrore;
Gli effetti possono essere di breve durata, a seconda del metodo d’assunzione possono variare dai 5 ai 30 minuti se fumata, una o due ore se masticata e più ore se ingerita ma con un picco di intensità più limitato.
Come molti psichedelici possono essere causa di depressione, insonnia, slatentizzazione di psicosi pregresse e disturbi paranoidi.

Safer Use
Se fumata in bong gli effetti sono più intensi e il rischio di bad trip aumenta; preferibilmente da consumare in ambiente familiare in compagnia di persone di fiducia.
Per ridurre il rischio di cadute necessario consumarla seduti o sdraiati.
Durante il trip bisogna lasciarsi andare e non cercare di resistere agli effetti della sostanza, dopo il trip bisogna concedersi almeno un giorno di tranquillità durante il quale ci si può calmare e elaborare l’esperienza e ristabilire un nuovo equilibrio.
Il consumo di questa sostanza dovrebbe essere un’esperienza eccezionale che non bisogna ripetere di frequente.
Le persone che soffrono di malattie psichiche o problemi cardiaci e circolatori dovrebbero rinunciare al suo consumo.